Come montare i mobili bagno sospesi

Scorrendo i tantissimi commenti agli articoli del nostro blog abbiamo spesso riscontrato una grande voglia di libertà ed intraprendenza nell'arredamento della casa, finanche nel montaggio dei mobili in completa autonomia.

Per questo abbiamo pensato di rivolgerci a tutti coloro che da sempre aspirano a cimentarsi nel fai da te, realizzando un agile tutorial per il montaggio dei mobili bagno sospesi.

Ti assicuriamo che, dopo avere letto questa guida, potrai recarti presso un negozio di tua fiducia, un centro commerciale oppure acquistare il tuo mobile bagno online, e procedere in autonomia al montaggio.

All'opera, dunque: scopriamo insieme quanto sia facile montare un mobile sospeso in bagno.

Mobili bagno sospesi: verifica dimensioni e spazio a tua disposizione

Prima di acquistare un mobile per il bagno è importante verificare accuratamente lo spazio utilizzabile, onde evitare spiacevoli problemi di dimensionamento o allineamento.

I mobili bagno hanno superfici di ingombro variabili, di cui dobbiamo sempre tenere conto.

Sei dunque obbligato a valutare con attenzione la disponibilità di spazio sia lateralmente sia in altezza, avendo soprattutto considerazione per i sifoni di scarico dell'acqua nei mobili sottolavabo.

Malgrado in commercio si trovino facilmente tubi flessibili che permettono di coprire al meglio anche scostamenti di qualche centimetro, devi comunque fare in modo che gli scarichi restino al centro del mobile.

Ciò perché quasi sempre i mobili da bagno sono già predisposti per accogliere gli scarichi in posizione centrale o, in alternativa, vanno installati proprio sotto i sifoni.

Le opzioni di acquisto sono davvero molte, ma potresti trovare qualche spunto interessante in un nostro precedente articolo, nel quale ti suggeriamo 4 soluzioni per l'acquisto di mobili bagno sospesi moderni.

Mobili bagno sospesi: attrezzatura e materiali utili per il montaggio

Ecco l'attrezzatura da utilizzare per il montaggio dei mobili bagno sospesi, assicurati di procurarla prima di iniziare i lavori per non lasciarli a metà:

Set di cacciaviti;

Matita;

Righello/metro;

Livella a bolla;

Trapano.

Nastro adesivo in carta;

Fisher, meccanismi reggibase e/o tasselli;

Barra in ferro;

Silicone.

Solitamente, le viti e i tasselli sono presenti nella confezione del mobile bagno. Molto spesso, anzi, è presente la la barra di ferro, utile per fissare al muro i mobili con una diversa modalità.

Ti suggeriamo di non gettare o distruggere gli imballi dei mobili prima di aver terminato con il montaggio, potranno sempre tornare utili sia per poggiare i mobili stessi durante il montaggio sia per essere adoperati come base per allinearli alla giusta altezza.

Metodi più usati per il montaggio di un mobile bagno sospeso alla parete

Per fissare il mobile da bagno sospeso alla parete potrai optare per due diversi sistemi di montaggio, in base agli attrezzi di cui disponi o alle tue esigenze specifiche:

Montare il mobile bagno sospeso con la barra in ferro Se nell'imballo del mobile sospeso trovi la barra di ferro, sei senz'altro agevolato: il suo montaggio risulterà infatti molto più semplice. Per assicurare un mobiletto pensile al muro con questo primo sistema occorrerà soltanto fare due buchi paralleli, posizionare la barra e agganciare il mobile. Vediamo nello specifico: innanzitutto devi pianificare l'altezza a cui preferisci appendere il mobile bagno sospeso, valutando come già detto anche la larghezza affinché tutto sia perfettamente centrato. Per fare ciò, misura la lunghezza del mobile, detrai lo spazio dedicato agli scarichi e dividi per 2: avrai così la distanza utile dal sifone (da un lato e dall'altro) e potrai segnare sul muro (o sul nastro adesivo in carta) l'esatta dimensione finale del mobile. Segnati gli estremi del mobile da bagno sospeso, non ti rimarrà che appoggiare la barra al muro e segnare i punti per i due fori di fissaggio, avendo cura di utilizzare una livella per garantire un preciso allineamento. Con la barra al muro e dopo aver assicurato al mobile i ganci appositi non ti resterà che appendere il pensile alla barra tramite gli stessi fermagli in dotazione. Montare il mobile bagno sospeso tassellandolo direttamente a muro Se nell'imballo non trovi la barra di ferro, dovrai allora fissare il mobile sospeso del bagno direttamente al muro. Di norma il pensile è dotato di fori nella parte posteriore e di listelli già bucati, leggermente sporgenti. Fissa prima di tutto i listelli alla parte posteriore del mobile. Quindi, prendi le misure: spessore del lavabo (qualora non fosse già installato), spessore del piano del mobile, misura della distanza dei buchi dei listelli - precedentemente fissati al mobile - dal top. Ora riporta sul muro (o sul nastro adesivo di carta) le distanze appena rilevate, a partire dalla quota ideale per il montaggio del mobile bagno, che di solito si aggira fra gli 85 e gli 87 cm. da terra, passando per gli spessori di lavabo e piano del pensile, fino ai fori dei listelli. Servendoti di una livella e di una matita, delinea una riga orizzontale abbastanza lunga per comprendere gli estremi (destro e sinistro) del mobile. Prendi, quindi, la misura interna del tuo pensile, quella indicata anche nella scheda tecnica del mobile ( nel nostro caso è la parte evidenziata in grigio nella figura n.1) e riportala sul muro. Lo spazio utile del mobile dovrà centrare al meglio la posizione dello scarico a muro ma sarà possibile, per ragioni di spazio, spostare il mobile leggermente a destra o sinistra rispetto allo scarico a muro, l'importante sarà rispettare l'altezza presa dal pavimento. Fissa con il trapano i tasselli reggimensola alla parete e i meccanismi reggibase alla parte fissa del mobile sospeso, provvedendo per questi ultimi a svitarne il congegno di aggancio affinché possano essere agevolmente abbordati ai tasselli esterni. Una volta agganciati i tasselli fra loro dovrai regolarli sia in altezza sia in larghezza, con l'ausilio della livella, per evitare spiacevoli pendenze e disequilibri. Alla fine non ti resterà che posare il piano superiore, e/o il lavabo, sul top del mobile da bagno, fissarlo con il silicone ed agganciare cassetti o ribaltine.

Montare i mobili bagno sospesi: adesso sai come fare

Grazie a questo nostro semplice tutorial, hai imparato come montare i mobili da bagno sospesi.

Un gioco da ragazzi, no?

Siamo sicuri che ce la farai, ma se sfortunatamente così non fosse scrivici e spiegaci quali difficoltà hai incontrato: proveremo ad aiutarti anche in questo caso.

Come scegliere il mobile del bagno

Se un’abitazione è piccola, la prima stanza a essere sacrificata è il bagno. Meglio la doccia della vasca, meglio i sanitari più piccoli, meglio una porta a soffietto. Anche per l’arredamento si possono ridurre al minimo gli ingombri, senza però rinunciare ai contenitori per gli asciugamani e i prodotti per la pulizia e la cura del corpo.

Cerchiamo di analizzare come fare per arredare con gusto e in modo funzionale anche un bagno piccolo.

Come sfruttare ogni centimetro

Come fare per sfruttare ogni centimetro e renderlo funzionale? La prima regola salva spazio suggerisce di sfruttare bene l’altezza del locale con colonne e mobili alti. Un’alternativa minimalista e di leggera sono i mobili a giorno dove gli oggetti da riporre diventano a loro volta oggetti d’arredamento.

Arredo salvaspazio in bagno: componibile e versatile

Se vuoi mettere un mobile salvaspazio in bagno, per rendere l’ambiente fruibile e funzionale, i sistemi componibili sono una prima possibilità da valutare. Sofisticati e dalle linee moderne, sono fatti a moduli di diverse dimensioni, scegliendo anche colori o effetti del legno differenti. I mobili componibili consentono la massima adattabilità alla conformazione della stanza e allo stesso tempo permettono di giocare con gli abbinamenti.

Un mobiletto del bagno piccolo, ma capiente

Un elemento da tenere in considerazione nella scelta del mobile bagno è la sua capienza. Infatti, arredo poco ingombrante non significa necessariamente arredo poco capiente. Per valutarne il volume effettivo bisogna pensare a quali oggetti devono essere riposti in bagno.

Per esempio, se non si dispone di ripostiglio o antibagno, è necessario prevedere spazio per mettere via prodotti per pulire, come il detersivi. Una cassettiera per il bagno salvaspazio è necessaria per riporre tutti i cosmetici e piccoli oggetti. Un mobile a colonna, invece, offre una maggiore capacità come contenitore se presenta ante attrezzate con ripiani interni.

Il mobiletto per un bagno minuscolo

Quando la stanza da bagno è piccolissima, occorrono soluzioni drastiche. In questi casi, sono perfetti lavabi di dimensioni limitatissime, dalla forma tondeggiante o squadrata, sostenuti da mobiletti da bagno con una sola antina ed eventualmente sospesi.

Il diametro del lavandino può essere di soli trenta centimetri. L’armadietto portalavabo profondo anch’esso 35 cm dà la possibilità di non ingombrare in profondità. Si tratta di una soluzione dal design moderno e minimal, che occupa davvero pochissimo spazio.

I vantaggi di un mobile del bagno sospeso

Arredare un bagno dalle dimensioni limitate significa anche valutare il peso visivo dei mobili inseriti in poco spazio. Tra i vantaggi della scelta di un mobile del bagno sospeso, c’è l’effetto di leggerezza, essenzialità e minimalismo.

Un mobiletto da bagno sospeso offre anche un vantaggio pratico: rende più facili le operazioni di pulizia del pavimento. In più, sotto a un mobile sospeso si possono riporre oggetti come la bilancia, le ciabatte scendi-doccia, il robottino lava pavimenti.

Mobili per bagno a terra: ben piantati e tanto capienti

Tra le molte possibilità di scelta, ci sono anche i mobili per bagno a terra, da inserire sotto al lavandino oppure fatti a colonna. Si tratta di un’opzione che era stata un po’ abbandonata ma che ora sta ritornando così come i sanitari a terra.

Sul piano visivo, gli arredi da bagno a terra sono più pesanti, ma certamente offrono un vantaggio importante: sono molto capienti, danno tanto volume contenitore per asciugamani, detergenti e prodotti per la cura del corpo.

Se ami lo stile minimal e non hai necessità di grande capienza, in un bagno piccolo si possono inserire strutture a giorno con lavabo integrato che sono in grado di conferire grande carattere sposando uno stile essenziale.

Nel nostro showroom, oltre ai mobili bagno già presenti, stiamo allestendo due ambientazioni di arredo bagno completo dove vogliamo mostrare l’utilizzo di prodotti inusuali in una progettazione accurata dell’ambiente bagno per ottenere un effetto raffinato e scenografico. Ti aspettiamo per vederle dal vivo!

Sospeso o a terra: quale mobile bagno scegliere?

In questo post cercheremo di aiutarti a capire se per il tuo bagno è meglio scegliere un mobile sospeso o a terra, non soltanto in base a parametri come le dimensioni dell’ambiente e gli spazi a disposizione (il tuo bagno è particolarmente piccolo? Prova a cercare qualche ispirazione). Se ti stai chiedendo se scegliere un mobile sospeso o a terra, la risposta quindi è: dipende, come sempre da diversi fattori.

Attenzione al peso!

Una premessa doverosa: è molto importante che prima di scegliere il mobile da bagno tu chieda agli installatori se la parete che lo ospiterà può sostenere il peso di una composizione sospesa. In caso contrario, infatti, la scelta sarà obbligata: dovrai optare per una soluzione a terra, magari con piedini alti se non ami che il mobile sia proprio attaccato al pavimento. Se sei in fase di ristrutturazione, verifica quindi che il muro sia sufficientemente rinforzato: è possibile installare mobili sospesi anche su pareti in cartongesso, purché dietro di esse siano state predisposte delle barre di legno.

Detto questo, andiamo ad approfondire vantaggi e svantaggi delle due opzioni per capire quale di esse fa al caso tuo.

Il mobile da bagno sospeso: pro e contro

Pro:

È una soluzione leggera e lineare per chi ama i minimi ingombri.

È più comodo per la pulizia del pavimento.

È perfetto nei bagni piccoli se non si vuole appesantire l’ambiente.

Contro:

Il suo peso grava sulla parete e non può essere installato in tutti i casi (come dicevamo nel paragrafo precedente).

Offre un minor spazio contenitivo.

Costringe a forare le piastrelle della parete.

La Collezione Nyù ha basi visivamente leggere e minimal: 21,3 cm di altezza per quella più bassa con un cassetto (in alternativa a quella da 45 cm). Perfetta per chi ama le linee pulite e il design rigoroso.

Un’altra soluzione potrebbe essere quella di prevedere un top sospeso con lavabo abbinato a delle basi sospese a un’altezza inferiore. In questo caso i cassetti sono pienamente utilizzabili (non c’è l’ingombro dello scarico che ruba spazio) | Collezione Dolcevita (basi sospese h 38 cm).

La Collezione Dolcevita, con la sua iconica anta ondulata, prevede basi sospese da 38 cm, sia portalavabo che laterali, ed è disponibile solo in versione sospesa.

Il mobile da bagno a terra: pro e contro

Pro:

Non ha problemi di peso, perché poggia a pavimento.

Non è necessario forare le piastrelle: un vantaggio soprattutto quando a rivestimento c’è gres o marmo.

Sfrutta tutto lo spazio contenitivo in altezza.

Contro:

Può risultare un po’ pesante esteticamente.

La pulizia del pavimento risulta meno agevole (o impedita, dipende se si sceglie un piedino o uno zoccolo chiuso).

La collezione Cubik è molto versatile dal punto di vista dell’altezza: esistono basi da 25,5 cm (1 cassetto), 35 cm (1 cassettone), 48,5 cm (2 cassetti o 2 ante) e 89,5 cm (base a terra con 3 cassetti e zoccolo).

Mobile a terra come se fosse sospeso? È possibile!

In realtà oggi esistono delle soluzioni ibride che sfruttano i vantaggi di entrambe le opzioni, ossia dei mobili a terra con piedini molto alti: queste alternative risultano esteticamente lineari e pulite, non appesantiscono l’ambiente soprattutto se devi arredare un bagno piccolo e non gravano sulle pareti.

Come sempre, insomma, il design ci viene in aiuto con proposte belle e funzionali che risolvono qualsiasi problema strutturale o di stile!

La collezione Dogma propone due altezze per le sue basi, 35 e 70 cm, e una struttura metallica che funge da supporto e contemporaneamente da elemento estetico coordinabile con il resto dell’arredo bagno.

L’idea in più: il piedino del mobile, inoltre, può essere un valido complemento d’arredo quando abbinato alle finiture metalliche dell’arredo bagno come maniglie, rubinetti, profili del box doccia.

Stai per scegliere i mobili da bagno? Alcuni suggerimenti per non sbagliare:

Se non hai ancora le idee chiare e non sai se acquistare un mobile da bagno a terra o sospeso, visita il nostro rivenditore più vicino a te! Potrai vedere da vicino la capienza delle basi e farti consigliare dai nostri collaboratori esperti.

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