Salotti da sogno: lusso ed eleganza per dimore sofisticate [FOTO]

Realizzare salotti da sogno non è una missione impossibile. Basta il dettaglio giusto per impreziosire l’ambiente, valorizzarlo e renderlo unico. Clicca sulle singole miniature per vedere una selezione di proposte del prestigioso marchio Chelini (foto bellissimi soggiorni), leader nel settore dell’arredamento di lusso Made in Italy.

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Chelini propone mobili di pregio, frutto di un accurato studio sulla modellistica e di una minuziosa attenzione al dettaglio, con finiture e decorazioni sapientemente realizzate da abili artigiani. Ogni creazione è un’opera d’arte unica ed inimitabile, in cui ogni dettaglio può essere personalizzato in base alle richieste del cliente.

Noto marchio di arredamento di lusso Made in Italy, Chelini, dedito alla realizzazione artigianale di mobili e complementi d’arredo in legno intagliato, crea pezzi unici e pregiati prendendo spunto dalla cultura classica. Considerato come un punto di riferimento nel panorama dell’interior design, Chelini lavora quasi esclusivamente sull’artigianato delle proprie collezioni, presentando linee di design in grado di evocare tutto lo charme e lo stile delle dimore d’epoca in termini di eleganza e raffinatezza.

Fondata nel 1898, questa storica azienda fiorentina opera con sapienza sull’arredamento che propone. Ogni elemento d’arredo lanciato sul mercato è rifinito nel minimo dettaglio e finemente lavorato da mani esperte.

Se in tutto il mondo il Made in Italy è associato all’eccellenza in termini di lusso, classe e raffinatezza, molto lo si deve al sapiente lavoro degli artigiani fiorentini, che hanno reso lo stile italiano sinonimo di alta qualità. Eleganza, stile e classe sono nel DNA del marchio Chelini, nato nel quartiere di Santo Spirito a Firenze, ambiente straordinariamente ricco di arte e bellezza. Il connubio tra arte e tradizione toscana è, da sempre, fonte di ispirazione per l’azienda.

Lusso, raffinatezza e materiali pregiati contraddistinguono ogni pezzo progettato e realizzato da Chelini, con maestria, esperienza ed un profondo amore per il Made in Italy.

Salotti da sogno mozzafiato da non perdere

L’arredamento è l’essenza di cui sono fatte le case signorili più belle ed un salotto da sogno è il fulcro dell’organizzazione degli spazi. Ambiente in cui ci si rilassa, si intrattengono gli ospiti e ci si dedica a se stessi ed alla propria famiglia, il soggiorno è la stanza della casa in cui esprimere la propria idea di bellezza.

La prestigiosa azienda toscana Chelini offre un ampio ventaglio di espressioni stilistiche che strizzano l’occhio all’esuberanza moderna, restando, al contempo, fedeli ai canoni di classicità, eleganza e finezza d’intaglio che contraddistinguono la Firenze artistica.

L’ecletticità dei mobili Chelini si estende sia alle dimensioni con l’opzione custom made che allo stile, intonandosi ad ogni ambiente. Vediamo come impreziosire e valorizzare la zona living con stile ed eleganza, in base al carattere che si desidera conferire alla stanza.

L’arredamento classico rappresenta uno degli evergreen dell’interior design. In un soggiorno classico, gli arredi si distinguono per la loro sontuosità ed opulenza, con elementi d’arredo ispirati al passato, realizzati con materiali di pregio.

Tra gli elementi che contraddistinguono un salotto classico abbiamo:

divani e poltrone dalla forma arrotondata, con braccioli lavorati e schienali sinuosi, rivestiti con tessuti pregiati o pelle;

tavoli dalle gambe curve;

sedute dai piedi scolpiti e braccioli stondati;

camino, elemento indispensabile per creare comfort;

tappeti pregiati;

tessuti raffinati;

armadio con vetrina o una piccola credenza, in cui esporre tazzine in porcellana o bottiglie di liquore;

vasi preziosi;

tende a pacchetto o a binario, in tessuti morbidi;

quadri d’autore;

lampadari;

candelabri;

accessori e soprammobili classici.

Ogni stile può essere adattato alla metratura ed alle misure dell’ambiente che si desidera arredare. Se lo spazio a disposizione è limitato, aggiungere degli specchi farà sembrare l’ambiente più ampio.

Per quanto riguarda la pavimentazione, si consiglia di preferire le soluzioni in legno, con posa a spina di pesce o a spina ungherese. Quanto alle pareti, è possibile realizzare finiture personalizzate, con rosette in gesso o pannelli in legno. Arredamenti da sogno per salotti da sogno.

Salotti di lusso moderni

Un salotto moderno è caratterizzato da linee pulite e forme lineari e di design, con opere d’arte alle pareti e soluzioni uniche. Il marchio Chelini esprime la propria continua evoluzione con la ricerca di design sofisticati e forme sempre nuove.

Vediamo quali sono gli elementi immancabili in un salotto dallo stile contemporaneo:

divano componibile, pezzo forte del living, come il divano multitasking componibile Philip proposto da Chelini in abbinamento al pouf della stessa linea;

poltrona di design, come la poltrona Dormeuse Philip by Chelini, abbinata alla poltroncina geometrica Little Inga, in pelle rossa e nera;

tavolino da salotto, come il modello Edgar;

tavolo: tra le creazioni del marchio Chelini spicca il tavolo Cone, dalla forma tonda, in grado di creare atmosfere intime e piacevoli;

sedute confortevoli;

illuminazione: nel catalogo Chelini troverai un’ampia gamma di lampadari di design;

tende di tendenza.

Il leitmotiv nelle collezioni del marchio Chelini è una nota di esclusività derivante dalla modalità artigianale di produzione, che rende ogni pezzo unico ed inimitabile.

Salotti bellissimi: l’importanza dei materiali

Per arredare salotti da sogno, un ruolo di fondamentale importanza è rivestito dai materiali. Vediamoli nel dettaglio.

Marmo

Il potere cromatico del marmo è estremamente elevato. Le venature e gli intarsi di questo materiale pregiato tendono ad assumere sfumature diverse alla luce, donando all’ambiente affascinanti riflessi. Il must per un soggiorno in stile moderno o neoclassico è il pavimento in marmo lucido, in grado di esaltare la bellezza dell’insieme.

Legno

Materiale naturale, nobile, forte e resistente, il legno è il materiale par excellence nel campo dell’arredamento. Si tratta di una soluzione adatta ad ogni stile, in grado di coniugare funzionalità, carattere, gusto e resistenza. In un salotto da sogno, assaporare il calore del legno pregiato ed ammirarne le venature e le calde tonalità è imperativo.

Nella collezione di complementi ideata e disegnata dal celebre architetto Michele Bönan per Chelini , il legno utilizzato è il rovere naturale o tinto scuro decapato. Tra le varie finiture del legno intagliato, spicca, tra le varie collezioni del marchio Chelini, quella ispirata ai decori delle porcellane ed in oro fiorentino.

Pelle

Divani, pouf e poltrone in pelle conferiscono all’ambiente eleganza, grazia e magnificenza. Prestando fede alla cultura fiorentina, la prestigiosa azienda Chelini seleziona le pelli più pregiate, lavorate artigianalmente seguendo le tecniche tramandate come tradizione vuole.

Raccomandazioni per il telelavoro

Raccomandazioni per il telelavoro

5 minuti

Il telelavoro caratterizzerà senza dubbio il panorama lavorativo del futuro. Lavorare da casa ci costringe però a tenere conto di una serie di accorgimenti che ci aiuteranno a essere più produttivi e più soddisfatti in questo nuovo stile di vita.

Scritto e verificato da lo psicologo Valeria Sabater. Ultimo aggiornamento: 15 novembre, 2021

Lavorare a distanza è ormai di tendenza. Non soltanto si tratta di un’opportunità per facilitare la riconciliazione familiare e rafforzare la flessibilità lavorativa; il telelavoro è anche un modo interessante di rinnovare e far progredire la propria attività, ma anche di massimizzare il talento. Per farlo in modo efficace, è bene seguire alcune raccomandazioni per il telelavoro.

Non c’è dubbio sul fatto che lavorare virtualmente da casa sia il sogno di tantissime persone. Si risparmia il costo dei trasporti e in molti casi si favorisce la crescita della produttività aziendale.

Ebbene, nel contesto attuale di pandemia, lavorare da casa non è soltanto un privilegio di pochi: è diventato un obbligo quasi per tutti.

Doversi adeguare al cambiamento da un giorno all’altro ha colto alla sprovvista sia le aziende che gli impiegati. Non tutti disponevano dei protocolli di azione adeguati, dei mezzi necessari o di indicazioni chiare da seguire.

Per poter permettere a chi lavora da casa di raggiungere da remoto gli stessi obiettivi che raggiungerebbe in maniera presenziale, è tuttavia fondamentale mettere in atto delle strategie ben precise.

Le linee guida devono essere stabilite dalle singole aziende tenendo conto dell’orario, delle riunioni o del coordinamento di determinati compiti.

D’altra parte, ma non meno importante, lo stesso lavoratore deve impegnarsi ad attuare una serie di norme personali per migliorare la sua produttività e trovarsi a suo agio in questa nuova posizione. Analizziamo le raccomandazioni per il telelavoro.

Raccomandazioni per il telelavoro che possono tornare utili

Le raccomandazioni per il telelavoro suggerite dagli esperti si basano su un presupposto. Questa modalità lavorativa non è adatta a chiunque. Per quanto possa sorprenderci, infatti, svolgere il nostro lavoro da casa non è per niente facile. Comporta tutta una serie di sfide e complessità.

Studi come quello realizzato dal Dottor Ralph Gajendan dell’Università della California ci segnalano che la distanza possa spesso far nascere conflitti tra colleghi o con i propri superiori.

L’ideale, come segnala lo studio pubblicato sulla rivista Applied Psychology, sarebbe alternare durante la settimana giornate lavorative da casa e giornate presenziali. Forse, dobbiamo ancora ingranare sotto quest’aspetto. Ecco qui di seguito alcuni consigli per svolgere al meglio il lavoro da casa.

1. Spazio esclusivo per il lavoro

La prima regola per essere produttivi ed entrare nell’ottica del lavoro è non lavorare dal letto o nelle stanze condivise con gli altri membri della famiglia. Non si tratta neanche di portarsi in giro il portatile, prima nel salone, poi sul divano davanti alla TV.

Il telelavoro esige un certo grado di concentrazione e per questo è fondamentale avere uno spazio dedicato esclusivamente a esso, ben separato dal resto della casa.

Una stanza ben illuminata, una scrivania, una sedia ergonomica, uno spazio tranquillo che favorisca la concentrazione… tutto questo ci aiuterà a essere più produttivi.

2. Raccomandazioni per il telelavoro: mai in pigiama

Siamo a casa, è vero, e ci piace stare comodi. Ma uno dei consigli per svolgere bene il nostro lavoro da remoto è quello di sentirci come se stessimo andando al lavoro.

Per questo, il pigiama o la vestaglia non aiutano; vestirsi in modo più formale servirà a entrare nella giusta ottica e a concentrarci meglio.

3. Esistono ancora gli orari

È probabile che l’azienda stabilisca degli orari di lavoro fissi, nel qual caso è importante organizzarsi in modo da delimitare chiaramente il tempo da dedicare alla famiglia e al lavoro. Se siamo liberi professionisti e non ci è stato imposto nessun orario, dovremo stabilirlo da noi.

Definire una routine, imporsi degli obiettivi giornalieri e portarli a termine ci aiuterà a gestire meglio il tempo. L’ideale è evitare che il lavoro ci prenda 24 ore al giorno, che si protragga fino alla sera inoltrata o durante il fine settimana.

4. Stabilire delle pause per riposare e mangiare

Le pause sono un diritto e un dovere. Fermarsi dalle 10 alle 10.30 per fare colazione o per uscire a correre è una buona idea. Possiamo e dobbiamo stabilire un’ora di pausa a metà giornata per mangiare, durante la quale è proibito guardare il computer. L’ideale è non stare per periodi di tempo troppo lunghi davanti al computer o alla scrivania.

5. Raccomandazioni per il telelavoro: stabilire i canali di comunicazione

Un’altra delle raccomandazioni per il telelavoro è stabilire tra colleghi e dipendenti i canali di comunicazione da usare. Un’opzione sono le mail o le videochiamate.

Starà a voi valutare se sia opportuno o meno utilizzare WhatsApp o altre applicazioni di messaggistica istantanea, rischiando di mescolare la vita personale con quella lavorativa. Decidetelo insieme.

6. Prendere delle pause per staccare la spina

Quando termina la giornata di telelavoro, mettete il telefono in modalità silenziosa. Evitate di controllare la vostra posta personale, le notifiche, i social network…

Il carico mentale che proviene dai nostri dispositivi oltre la giornata lavorativa può diventare una fonte di stress. Impariamo a gestirci e, soprattutto, a silenziare il telefono di tanto in tanto.

7. Socializzare, le conversazioni banali ci caricano di energia

Un’altra delle grandi raccomandazioni per il telelavoro è evitare l’isolamento. Non fate diventare la vostra casa un bunker. Non limitate la vostra esistenza al punto da comunicare soltanto con i colleghi o con la famiglia.

Uscite, varcate la soglia di casa due o tre volte al giorno per andare a fare la spesa, portare a spasso il cane, scambiate due chiacchiere con i vicini, con la cassiera del supermercato…

È inoltre importante condividere del tempo con i nostri amici, persone estranee al lavoro che ci aiuteranno a mantenere vivi altri ambiti della vita, anche più importanti del lavoro.

Il telelavoro è il futuro, non c’è dubbio. Però non deve trasformarci in esseri isolati che hanno perso il dinamismo e la freschezza dei contatti sociali quotidiani.

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